domenica 12 agosto 2007

LA VERGOGNA NAZIFASCISTA

Sann'Anna di Stazzema,12 agosto 1944.
siamo appena vicino a lucca, un paese tranquillo, in maggioranza bambini,e anziani.
I tedeschi in ritirata, uniti ai repubblichini arruolati nelle ss, erano alla resa dei conti.
Gli rimase di uccidere tanti inermi, nel modo più infame, nel modo più vigliacco.
Arrivarono,uccisero,deturparono persino una donna incinta con una baionetta. Presero le loro vite ma lasciarono il segno di un infamia senza tempo.
E non bastò l'irresponsabile gesto del ministro Martino che insabbiò le indagini alla ricerca di una pacificazione nazionale senza alcun senso.
Italiani e tedeschi, fascisti e nazisti furono gli artefici di un a serie di azioni che molti oggi dimenticano, aiutati dalle istituzioni che per decenni nascosero nell'ARMADIO DELLA VERGOGNA le prove degli eccidi nazi-fascisti.
E questo i vari Pansa et similia, quelli del revisionismo andante, non l'hanno raccontato.Perchè non fanno gioco donne e bambini morti in un paese sperduto.Non fa gioco,no.
E allora saremo sempre qui, a raccontare la storia mai raccontata.a ricordare i VERI MARTIRI della patria.
Il resto è pubblicità, e di basso profilo per giunta.
Abbiamo parlato per due anni del sangue dei vinti.
Ma del sangue degli innocenti si continua a non parlare.
IO CON QUESTI CRIMINALI NON HO NULLA A CHE SPARTIRE.
IO NON RICORDO CHI UCCISE DEGLI INNOCENTI
IO NON CONSIDERO QUESTA GENTE MIA CONCITTADINA.
QUESTA è LA FECCIA ITALIANA.

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